Cerca
0
Home
Libri in offerta
Remainders
Scaffali
Editori

Cerchi un libro e non riesci a individuarlo? ... Clicca qui

Area di ricerca: AUTORE
x

1.
€ 33,00
EAN-13: 9788855224994
Donato Pirovano
La nudità di Beatrice. Dante, Giotto, Ambrogio Lorenzetti e l'iconografia della Carità
Edizione:Donzelli, 2023
Collana:Saggi. Arti e lettere

Tempi di rifornimento

Indicativamente procurabile in 6-7 giorni lavorativi
Info disponibilitàRifornimento in corso
Prezzo di acquisto€ 33,00
Descrizione

Descrizione del libro

Una figura di pura luce, il corpo coperto da un velo sottile che ne lascia intravedere le forme, in mano un cuore rosso, che arde dentro una fiamma. Sotto il panno leggero, la donna é nuda. àˆ l'icona della Carità , l'amore cristiano, nella nuova rappresentazione che di essa si afferma nell'arco del Trecento grazie ad artisti come Giotto e Ambrogio Lorenzetti. Ma qual é l'origine di questa iconografia? Chi c'é dietro a questa donna, sensuale e insieme spirituale, che incarna la più importante virtù teologale? Nella filigrana di questa immagine - sostiene Donato Pirovano nel volume - é possibile intravedere la Beatrice dantesca nella forma in cui appare in sogno al poeta nell'enigmatico sonetto che apre la Vita nuova. In quella sede, la donna compare tra le braccia di Amore, che le offre in pasto il cuore di Dante, per poi allontanarsi in lacrime. Donando questo cuore alla «donna de la salute», Amore affida a Beatrice la vita di Dante perché la trasformi, sublimando la sua passione affinché non venga mai meno. In questo rito onirico, Beatrice incarna ciò che sarà  nella poesia di Dante da quel momento in poi: l'icona vivente della Caritas, quell'amore disinteressato che viene dal cielo e al cielo ritorna. Toglierle il velo e ammirare la sua nudità  significa, allora, contemplare la bellezza di un amore salvifico, puro ed eterno. In un ragionamento serrato tra parole e immagini, Pirovano conduce il lettore alla scoperta dei legami obliqui tra arte e letteratura, rintracciando nell'episodio dantesco la fonte primaria capace, con la sua potente forza drammatica, di generare e alimentare un'iconografia che godrà  di lì a poco di uno straordinario successo.

Aggiungi al Carrello
2.
€ 18,00
EAN-13: 9788855222198
Donato Pirovano
Amore e colpa. Dante e Francesca
Edizione:Donzelli, 2021
Collana:Saggine

Tempi di rifornimento

Indicativamente procurabile in 6-7 giorni lavorativi
Info disponibilitàRifornimento in corso
Prezzo di acquisto€ 18,00
Descrizione

Descrizione del libro

Amore e colpa: un conflitto che scuote le coscienze in ogni epoca e viene riproposto in questo volume ripercorrendo la produzione dantesca dalla Vita nuova alla Commedia, alla ricerca di un difficile equilibrio che esplora il conflitto tra la profondità  del sentimento di amore e la fragile purezza delle intenzioni del cuore e dello spirito. Nella Vita nuova Beatrice é poeticamente amata di un amore esclusivo e intensissimo, più forte della morte, una passione che, grazie al fedele consiglio della ragione, Dante ha saputo alimentare come una fiamma che non viene mai meno, progressivamente scoprendo in essa le connotazioni dell'amore disinteressato, il cristiano agà¡pe o caritas. Tuttavia nelle rime scritte dopo la Vita nuova - si pensi al ciclo delle petrose o alla cosiddetta montanina - la linea maestra dell'amore virtuoso é spesso contraddetta da momenti di prorompente passione che soggioga completamente Dante: il poeta si descrive in balia di un pensiero ossessivo al quale é difficile sottrarsi e contro il quale la ragione può poco. Non sorprende allora che questo Dante, disarmato davanti al violento attacco di un amore folle e deviato, possa trovarsi, improvvisamente, in una notte di primavera, immerso nella selva oscura.

Aggiungi al Carrello
3.
€ 18,00
EAN-13: 9788884029492
Donato Pirovano
Il dolce stil novo
Edizione:Salerno, 2015

Tempi di rifornimento

Indicativamente procurabile in 5-6 giorni lavorativi
Info disponibilitàRifornimento in corso
Prezzo di acquisto€ 18,00
Descrizione
Il concetto storiografico di Dolce stil novo risale alla "Storia della letteratura italiana" di Francesco De Sanctis, che per primo lo formulò nel 1870. E tuttavia, benché accolto da molti tanto da figurare ancora nelle storie letterarie e nei manuali scolastici, esso non ha goduto e tuttora non gode di unanime consenso tra gli studiosi della poesia delle Origini. Si potrebbe dire che quel famoso verso dantesco ("di qua dal dolce stil novo ch'i' odo"; Purg., XXIV 57) - di lettura incerta, frutto, com'è noto, di ricostruzione congetturale - ancora diffonda non solo sull'esegesi dantesca, ma anche, e soprattutto, sulla storiografia letteraria che se ne è impossessata, le ombre del dubbio. È davvero esistito il Dolce stil novo, oppure è un fantasma storiografico generato dalla poetica dantesca? Questo volume cerca di dare una risposta, attraverso un'analisi puntuale e aggiornata dei testi e lo studio della loro tradizione manoscritta. Ne emerge che negli ultimi anni del secolo XIII si reagì nettamente, con un forte richiamo all'ordine, alla multiforme stagione poetica che caratterizza la lirica del pieno e del tardo '200 italiano. Questi nuovi poeti - pochi ma agguerriti e determinati - richiamano a un repertorio metrico chiuso, a uno stile limpido, piano e trasparente ('dolce'), a un'esclusività tematica tutta incentrata sull'amore, a un pubblico rigorosamente preselezionato non solo sul piano culturale ma anche e soprattutto sil piano etico.

Aggiungi al Carrello


© Libreria Teologica .it
Libreria on line specializzata
Francesco Testaferri - P. IVA 03073020541 - Iscritto C.C.I.A.A. di Perugia - R.E.A. N. 261559

Contatti
Privacy e utilizzo dei Cookies
Diritto di Recesso
Spedizioni con corriere
Mailing list
Pagamenti
Fatturazione